Le Mauritius rappresentano una località ideale non solo per una vacanza sui generis, ma addirittura per chi ha voglia di imprimere una svolta netta alla propria vita e trasferirsi in un altro Paese. Qui, d’altra parte, il costo della vita è molto basso: per un viaggio da sogno, quindi, non c’è bisogno di un budget stratosferico, ed è possibile usufruire di tutti i comfort desiderabili con una spesa limitata. Per esempio, 5 o 6 dollari sono più che sufficienti per pranzare o per cenare in uno dei tanti chioschi a disposizione, con le delizie della cucina indiana nel piatto e le onde del mare come panorama da ammirare. Altro che televisione!
Non solo mare
Non si deve pensare, però, che il mare sia la sola ragione per venire da queste parti. Se si ha abbastanza tempo per un viaggio prolungato, infatti, è facile lasciarsi contaminare dalle tante anime delle Mauritius. Il lago sacro, per esempio, è sinonimo di spiritualità a prescindere dai credi e dalle fedi personali, mentre il mercato di Port Luis è luogo di incontri e di scontri. Ogni giorno ci si può lasciar stupire da un evento nuovo, da un sapore speziato mai provato prima o da una spiaggia inedita.
Dove soggiornare alle Mauritius
Dovendo decidere dove soggiornare alle Mauritius, la scelta non può che ricadere sul Resort Long Beach, che permette ai propri ospiti di apprezzare le numerose meraviglie della costa orientale e di entrare a diretto contatto con lo scenario di Belle Mare. Il resort, che include i lettini prendisole e i teli da mare per la spiaggia, si affaccia sull’oceano, regalando un panorama straordinario. Chi avrà mai voglia di tornare in Italia dopo una vacanza simile?
La popolazione locale
La popolazione del luogo è tanto semplice quanto accogliente, cordiale e sempre pronta ad assecondare le esigenze dei turisti. Un sorriso non manca mai, ed è proprio la gentilezza l’arma con cui gli abitanti del posto riescono a entrare in contatto con gli occidentali. Ciò vale a maggior ragione per le guide a cui ci si può affidare per un giro in barca o per un’escursione più avventurosa. Tanto le opzioni non mancano: ci sono così tante spiagge che non si corre certo il rischio di annoiarsi visitando sempre gli stessi posti. Belle Mare coniuga natura e bellezza, mentre Grand Baie è un po’ più movimentata, ma proprio per questo ancora più intrigante.
Che cosa mangiare?
I profumi delle spezie penetrano nelle narici e si installano nel cuore e nella memoria di chiunque visiti le Mauritius. Certo è che a queste latitudini ci si imbatte in verdure mai viste dalle nostre parti, ma anche in frutti tropicali freschi dai colori e dai sapori incredibili. Ecco perché non si può commettere l’errore di tornare in Italia senza aver prima fatto almeno un giro al mercato di Port Louis. Meglio preparare la borsa della spesa, per esempio per fare rifornimento di bacche di vaniglia polpose ideali per dolci e piatti che qui da noi possiamo solo sognare. Tra le bancarelle, l’estasi dei sensi è completa: dal tatto al gusto, dall’olfatto alla vista, ognuno di essi viene sollecitato.
La natura
L’ambiente naturale delle Mauritius è decisamente seducente, per le sue tonalità cromatiche accese e per i suoi odori gradevoli. Chi è alla ricerca di location da immortalare in foto per pubblicare i relativi scatti sui social network non può fare a meno di fermarsi ai giardini di Pamplemousse, un’area verde con ninfee giganti e specie vegetali molto diverse da quelle italiane. Qui ci sono anche le terre colorate di Chamarel, che in virtù della loro composizione minerale mostrano colori diversi in base alla posizione dei raggi del sole.
Il rhum
Non tutti sanno che alle Mauritius è possibile sorseggiare un rhum speciale: che sia scuro o chiaro poco cambia, poiché in tutti e due i casi è parte integrante della storia del posto. Il merito deve essere attribuito alla presenza di piantagioni di canna da zucchero che si estendono su superfici quasi infinite. Da visitare anche le distillerie del posto, per acquisti mirati e consapevoli.