Il funzionamento di un’auto ibrida rimane ancora oggi poco chiaro per molti utenti, nonostante la sempre maggiore diffusione di questa tipologia di veicoli sul mercato automobilistico. Sono tante le persone che si chiedono come funziona auto ibrida e che cercano di capire con esattezza in cosa differisca dalle automobili tradizionali a motore termico.

Per comprendere nel dettaglio tutte le caratteristiche e le dinamiche che rendono possibile la trazione combinata elettrica-benzina di questi veicoli, è opportuno rivolgersi a realtà consolidate che da anni operano nel campo della vendita e assistenza automobili. Tra queste, si distingue certamente la concessionaria SVA Group di Ravenna https://www.sva-group.it/, che grazie alla sua lunga esperienza nel settore automotive può fornire informazioni affidabili e dettagliate agli acquirenti interessati ad approfondire le potenzialità delle auto ibride.

Oltre a un’ampia scelta di modelli nuovi e km0, la concessionaria mette a disposizione la professionalità dei propri consulenti esperti, in grado di illustrare nel modo più chiaro e completo come si articola il funzionamento combinato del motore a combustione interna e di quelli elettrici. Grazie alle loro competenze maturate nel corso di molteplici anni di attività, possono rispondere in modo esaustivo a qualsiasi quesito riguardi le caratteristiche, le modalità di guida e i vantaggi offerti da un’automobile ibrida.

Come funziona auto ibrida: come funziona l’avviamento e la bassa velocità della trazione elettrica   

Quando il veicolo ibrido viene avviato, entra in funzione esclusivamente la trazione elettrica erogata dai due motori elettrici presenti a bordo: un generatore e un motore di trazione. I due motori elettrici, alimentati dall’energia immagazzinata nella batteria agli ioni di litio da 200V, permettono di muovere il veicolo fin dall’avvio grazie alla coppia istantanea che possono sviluppare. I veicoli ibridi montano un motore a benzina da 1,6 litri accoppiato proprio ai due motori elettrici, offrendo così la possibilità di sfruttare entrambe le fonti di alimentazione a seconda delle necessità.

Nei primi chilometri di marcia e a basse velocità, il veicolo sfrutta esclusivamente la propulsione fornita dai motori elettrici, senza richiedere alcun apporto del motore termico. Questa modalità offre il vantaggio di consentire uno spunto più energico dell’auto senza emettere agenti inquinanti. Inoltre, l’energia necessaria alla trazione elettrica dei primi metri viene ottenuta direttamente dalla batteria, senza bisogno di far intervenire il motore endotermico con un conseguente maggiore risparmio di carburante.

Solo quando la velocità aumenta o la riserva di energia nella batteria si riduce, il veicolo ibrido passa automaticamente alla modalità di trazione ibrida, dove motore a combustione e motori elettrici lavorano in sinergia per massimizzare le prestazioni del mezzo e l’efficienza complessiva. Sapere come funziona auto ibrida significa essere consapevoli che questa sfrutta appieno i vantaggi della duplice alimentazione, ottimizzandone i consumi e migliorandone le performance.

Auto ibrida come funziona: il funzionamento in marcia della trazione ibrida

Dopo i primi chilometri percorsi in modalità esclusivamente elettrica, il veicolo ibrido passa automaticamente alla modalità di trazione ibrida, dove entra in funzione anche il motore a combustione interna da 1,6 litri per integrare la potenza erogata dai motori elettrici. In questa fase, motore termico e propulsori elettrici lavorano in perfetta sinergia per massimizzare le prestazioni complessive del mezzo e la sua efficienza.

Durante la marcia ordinaria a media e alta velocità, il motore endotermico coopera attivamente con i motori elettrici così da ottenere la giusta potenza necessaria senza eccessivi consumi di carburante. Lo scambio di energia tra le due componenti avviene in modo continuo e automatizzato in base alle necessità, grazie a sofisticati dispositivi di controllo elettronici.

Quando il veicolo frena o rallenta, i motori elettrici svolgono la fondamentale funzione di generatori recuperando l’energia cinetica, che viene convogliata verso la batteria per ricaricarla. In alcuni frangenti anche il propulsore termico può produrre energia da inviare alla batteria. Grazie a questo virtuoso sistema di recupero dell’energia in decelerazione, l’auto ibrida sfrutta al meglio la duplice alimentazione disponibile.