Avete intenzione di acquistare un lampadario in cristallo ma temete che la scelta possa rivelarsi poco funzionale? Vi spaventa l’idea che si tratti di un materiale troppo delicato e difficile da lucidare? Scopriamo insieme perché sceglierli e come pulire i lampadari in cristallo in pochissimi step!
Perché acquistare lampadari in cristallo
La scelta di inserire in uno o in tutti gli ambienti della propria casa un lampadario in cristallo non è di certo adatta ad ogni tipo di arredamento. Prima di effettuare l’acquisto, infatti, è bene valutare l’intera struttura dell’ambiente, la tipologia di mobilio, il colore delle pareti. Qualora le vostre preferenze si orientino su mobili moderni e colori vivaci, probabilmente un lampadario in cristallo non sarà la scelta più consona per mantenere l’armonia dell’ambiente. In una casa arredata con uno stile molto classico e mobili antichi, però, uno splendido lampadario in cristallo sarà di certo l’accessorio giusto per valorizzare al massimo l’arredamento e creare splendidi effetti di luce. Scegliere di acquistare lampadari moderni in cristallo Swarovski, infatti, renderà ogni stanza incredibilmente arricchita ed elegante, grazie alla lucentezza e brillantezza delle pietre preziose e luminose. Il cristallo, infatti, contribuisce a conferire ad ogni ambiente un’aura di raffinatezza, eleganza, amore per il passato. Inoltre, questo materiale è in grado di creare incredibili effetti di luce con l’illuminazione naturale diurna e una meravigliosa atmosfera di sera grazie alle piccole pietre. Insomma, si tratta di un vero tocco di classe per gli amanti dell’intramontabile stile classico.
Come spolverare i lampadari in cristallo
L’accumulo di polvere su lampade e lampadari è l’incubo ricorrente di ogni padrona di casa. La fattura delicata di un lampadario in cristallo, ovviamente, non permette di occuparsi della sua pulizia come se si trattasse di un qualsiasi altro pezzo di arredamento. Il cristallo, infatti, necessita di particolari attenzioni nella manutenzione. Innanzitutto, è possibile pulire i lampadari di cristallo in due modi: lasciandolo nella sua posizione o smontandolo per poter procedere con una pulizia più profonda.
Senza mai spostare il lampadario dal suo gancio, è possibile spolverarlo anche ogni giorno con cura per evitare l’accumulo di polvere, che spesso con il tempo tende a solidificarsi e opacizzare i cristalli. Un metodo molto più scomodo e suggerito solo nei casi in cui lo sporco sia particolarmente difficile da eliminare, è quello che prevede lo spostamento del lampadario dalla sua posizione e la pulizia effettuata poggiandolo in terra.
Alcuni metodi per pulire a fondo i lampadari in cristallo
Per una più accurata pulizia dei lampadari anche senza procedere al loro spostamento dal gancio, però, è particolarmente efficace l’utilizzo di una semplicissima soluzione preparata a casa mescolando mezzo bicchiere d’acqua e mezzo bicchiere di aceto bianco. L’aceto bianco, difatti, ha un forte potere disincrostante ed è molto utile per eliminare ogni traccia di grasso, sporco e polvere dai cristalli. È fondamentale, prima di procedere alla pulizia, accertarsi di aver interrotto l’alimentazione della corrente ed attendere il tempo necessario affinché le lampadine si raffreddino. Poi, impregnando una spugnetta morbida o uno straccio con la miscela di acqua e aceto, basterà strofinare con delicatezza i cristalli per ottenere rapidamente ottimi risultati. Qualora il lampadario non riacquisti la sua naturale lucentezza con l’utilizzo di questa soluzione, sarà sufficiente aggiungere una piccola dose di sapone delicato ed ogni macchia andrà via. Un ottimo suggerimento per evitare che per errore uno dei cristalli si infranga staccandosi e cadendo a terra durante la pulizia, è quello di posizionare più strati di coperte proprio in corrispondenza del lampadario.
Dunque, pulire un lampadario in cristallo non è più complesso che trattare una lampada di qualsiasi altro materiale. L’importante è prestare attenzione durante il processo, muoversi con delicatezza e, magari, mettere in pratica qualche astuta misura preventiva!