Purtroppo, diversi utenti della strada ancora oggi non conoscono in maniera adeguata le regole per dare correttamente la precedenza. Questa lacuna comporta inevitabili ripercussioni negative in termini di incidentalità stradale con cui si trovano a fare i conti sia le vittime che i responsabili dei sinistri.
Quando si verificano incidenti è sempre necessario richiedere gli indennizzi assicurativi per i danni subiti, ma non sempre questa procedura si risolve celermente. Per fortuna, è possibile affidarsi ad agenzie specializzate nel risarcimento danni da infortunistica stradale, come ad esempio Infortunistica Veneta https://www.infortunisticaveneta.it/, realtà di riferimento del settore capace di garantire un supporto qualificato affinché gli indennizzi siano corrisposti nei tempi più brevi.
La cosa migliore per prevenire gli incidenti stradali resta comunque quella di formarsi adeguatamente sulle regole della circolazione inerenti alla precedenza. Solo conoscendo correttamente come dare la precedenza in base alla segnaletica presente e alla specifica situazione di marcia, sarà possibile muoversi in strada in modo responsabile e sicuro per sé e per gli altri utenti della carreggiata. Un obiettivo da perseguire sempre, ma forse ancor di più in una società sempre più complessa ed articolata come quella odierna.
Dare la precedenza: Segnaletica e rotonde
Quando ci si trova alla guida è fondamentale conoscere le regole della circolazione stradale in merito alla precedenza. In particolare, è necessario sapersi orientare correttamente negli incroci regolati da segnaletica stradale o rotonde.
Per quanto riguarda la segnaletica, i cartelli che indicano la precedenza presentano un contorno bianco e sfondo circolare di colore rosso. In cima è raffigurata una figura stilizzata di un’automobile di colore nero che si trova di fronte ad uno “stop” e sotto possono essere riportate eventuali scritte integrative. Tali segnali hanno lo scopo di stabilire gerarchicamente quale dei flussi veicolari provenienti da strade o direttrici diverse debba arrestarsi o rallentare per dare la precedenza a quello principale. È importante rispettare sempre le indicazioni fornite dalla segnaletica orizzontale e verticale per la sicurezza della circolazione.
Per quanto riguarda le rotonde, il principio fondamentale è che i veicoli che si immettono nella rotatoria debbano dare la precedenza a quelli che già si trovano all’interno della stessa. Pertanto, nell’avvicinarsi ad una rotatoria bisogna rallentare, controllare che non vi siano veicoli in avvicinamento e, se la strada è libera, immettersi nella carreggiata della rotatoria mantenendo la destra. Una volta inseriti, si prosegue poi nella direzione desiderata seguendo la circolare. È importante non arrestarsi sulla corsia di immissione per lasciar passare i veicoli in transito ma, quando possibile, immettersi nel flusso della circolazione. Quando si esce dalla rotatoria, bisogna invece azionare tempestivamente la freccia e controllare gli specchietti per uscire in sicurezza.
In ogni situazione, sia con segnaletica stradale dedicata che nelle rotonde, è fondamentale che tutti gli utenti della strada rispettino la regola della precedenza, dando sempre la precedenza a chi si trova sulla direttrice principale o chi già si trova nell’incrocio o nella rotatoria, per garantire fluidità ed evitare pericolose interferenze tra i flussi veicolari. Solo attraverso la conoscenza e l’applicazione delle norme della circolazione anche in merito alla precedenza, si può guidare in sicurezza.
Obbligo di precedenza: il mancato rispetto
Quando ci si trova alla guida è di fondamentale importanza rispettare le regole in merito alla precedenza, in quanto il mancato rispetto dell’obbligo può causare gravi conseguenze. Infatti, secondo quanto stabilito dal Codice della Strada, non dare precedenza all’incrocio regolato da segnaletica stradale o circolare nelle rotonde costituisce una violazione sanzionata ai sensi dell’art. 145.
Nel dettaglio, al conducente che non ottempera agli obblighi di arresto e di cedimento del passo all’intersezione può essere contestata una sanzione amministrativa da Euro 167 a Euro 666, con la decurtazione di 6 punti dalla patente. In caso di incidente causato dal mancato rispetto della precedenza, scatterà anche la inevitabile azione penale per lesioni colpose o omicidio stradale.
Si ricorda inoltre che, a norma dell’art. 146 del Codice della Strada, al conducente che compie una manovra di svolta, di inversione di marcia o di circolazione contromano in prossimità di una intersezione o nella circolare delle rotonde è sempre fatto obbligo di dare la precedenza ai veicoli che provengono da destra. Il non rispetto di tale norma comporta una sanzione amministrativa da 161 a 389 Euro ed una decurtazione di 4 punti dalla patente.
Da sottolineare come soggetti a particolari obblighi di precedenza siano anche i conducenti di velocipedi, monopattini elettrici e pedoni che attraversano la strada: in tali casi il mancato rispetto delle norme comporta conseguenze ancor più gravi. Pertanto, è fondamentale che tutti gli utenti della strada diano sempre la precedenza come previsto dal Codice, per la sicurezza propria e degli altri.