Tra le centinaia di dialetti che ci sono nel territorio italiano, esiste un particolare dialetto che affascina centinaia di persone. Naturalmente stiamo del dialetto e delle tipiche frasi catanesi parlato principalmente nella città siciliana di Catania e nella sua provincia. Ad oggi, tale dialetto può essere definito al pari di una lingua, dal momento che sono centinaia le persone che lo parlano in modo fluido e disinvolto. Molte persone poi, rimangono affascinate da questo dialetto e vogliono saperne di più. Occorre analizzare quindi l’origine o la filogenesi di tale dialetto, comprendendo anche quali sono alcune frasi tipiche che rientrano nelle espressioni comuni e che possiedono un grande significato etico e/o morale.
Dialetto catanese: qual è la sua origine?
In primo luogo è bene analizzare qual è l’origine del dialetto parlato nella regione siciliana. Come molti sanno, la regione siciliana è stata sempre oggetto di grandi dominazioni da parte di popoli navigatori. Nel corso dei secoli si sono susseguite diverse dominazioni come ad esempio i greci, i romani e gli arabi. Senza contare poi i popoli nativi della Sicilia che assimilando vocaboli esterni nel loro linguaggio hanno modificato la lingua madre. Dunque, ad oggi si può dire che il dialetto catanese derivi, in primo luogo, dalle lingue indo-europee e dalle lingue di origine italica. Dividendo quest’ultime lingue, il catanese deriva naturalmente dalle radici linguistiche siciliane ed in particolare dal siciliano orientale non metafonetico. Ad oggi, il dialetto catanese sta ancora cambiando e non è da escludersi un continuo mutamento del dialetto anche nel futuro. C’è da specificare che comunque, nonostante il dialetto sia molto diffuso e sia parlato da moltissime persone, non è ancora riconosciuto ufficialmente come lingua e di conseguenza non possiede uno statuto ufficiale.
Quali sono le frasi catanesi più in voga e di uso comune?
A questo punto, dopo aver visto brevemente lo sviluppo del dialetto catanese è bene soffermarsi sulle frasi catanesi più in voga e di uso comune. Queste frasi sono dei veri e propri modi di dire che vengono utilizzati in modo frequente sia dalle vecchie che dalle nuove generazioni. Come già accennato in precedenza tali frasi possono sembrare futili in un primo momento, ma in realtà il più delle volte nascondono un significato molto profondo. Nel dettaglio, alcune delle frasi più utilizzate a Catania e nella sua provincia:
- Abissati semu: letteralmente “siamo nell’abisso”. Questa frase viene intesa con il senso di “stiamo proprio messi bene” e naturalmente quando viene usata ha valore ironico;
- Arricoghiti i Pupi: questa frase letteralmente ha il significato di “raccogliti i pupi”. I pupi sono le famose marionette utilizzate nella tradizione siciliana. Questa frase viene detta spesso in contesti di litigio a coloro che devono andarsene e non devono più farsi rivedere;
- Muzzicarsi a lingua: questa frase viene utilizzata comunemente anche in altri dialetti. Il suo significato letterale è quello di “mordersi la lingua”. Ciò significa avere rimpianti per un’azione che avrebbe potuto portare successo e fortuna nella propria vita;
- Quannu si cunta è nenti: letteralmente “quando si racconta è niente”. Tale frase viene utilizzata dopo che si è riusciti a scampare a qualche disavventura oppure incidente. Chi riesce a raccontare l’episodio malevolo sta bene e quindi non è successo nulla di grave;
- Fatti a Fama e va cucchiti: “fatti la fama e poi vai a coricarti”. Tale espressione viene utilizzata per indicare coloro che in passato hanno fatto azioni onorevoli ma che poi si sono “addormentati” per così dire, cioè non si spendono più per fare qualcosa;
- Ogni lassata è pidduta: questa espressione può essere tradotta come “ogni lasciata è persa”. Molto facile da intuire il suo significato, tutto ciò che si lascia andare va perso irrimediabilmente;
- Essiri Nudu e Crudu: anche questa espressione viene utilizzata in altri dialetti regionali. Questa frase significa “essere schietti, senza peli sulla lingua”.
Questa è un breve elenco delle frasi catanesi più particolari, però, il consiglio è quello di visitare Catania e scoprire il dialetto, quello vero, dei catanesi nella loro quotidianità.