Al giorno d’oggi la situazione relativa agli infortuni sul lavoro sembra essere migliorata rispetto agli anni precedenti, ma nonostante ciò si registrano ancora dati preoccupanti in Italia e nel resto dell’Europa.
Gli infortuni sul posto di lavoro possono causare al lavoratore diverse problematiche, in alcuni casi le lesioni riportate sono meno gravi, in altri casi molto gravi. Grazie ai dati raccolti da Eurostat, possiamo conoscere il tasso di incidenza infortunistica che oggi esiste in tutta Europa.
I dati relativi all’Europa
I dati che emergono dallo studio recente condotto da Eurostat offrono una panoramica dettagliata dei vari infortuni sul lavoro causati in tutta Europa e nei diversi settori operativi. Attraverso un “tasso standardizzato” è possibile eseguire una comparazione a livello europeo relativa all’infortunistica sul lavoro.
Sul posto di lavoro è fondamentale operare sempre in modo responsabile e sicuro, procurandosi tutti gli strumenti e le attrezzature di sicurezza necessarie ad evitare gli infortuni: diversi prodotti del genere si possono trovare sul sito internet https://materialeantinfortunistica.it/.
Dai dati emerge che fortunatamente la situazione generale negli Stati membri è notevolmente migliorata durante l’ultimo decennio, facendo eccezione per alcuni stati come, la Lettonia, Lituania, Ungheria e Romania.
In particolar modo, in Francia e in Spagna si registra un notevole calo degli incidenti sul lavoro tra il 2019 e il 2020.
Purtroppo, sono ancora molto frequenti in alcuni stati gli incidenti fatali sul posto di lavoro, ad esempio, si registra un peggioramento a Cipro e a Malta.
Avendo analizzato i dati generali di Eurostat, relativi ai diversi Stati Europei, possiamo confermare che attualmente il Portogallo si trova al primo posto per numero di incidenti sul lavoro. Seguono poi la Francia, la Spagna e L’Italia. Quest’ultima registra dei dati legati all’infortunistica sul lavoro leggermente inferiori rispetto alla media.
Dallo studio preso in esame, inoltre, emerge anche che in alcuni casi, vengono registrati dati molto bassi perché esiste un sistema di denuncia poco sviluppato. Per quanto riguarda invece, gli incidenti mortali sul lavoro, il paese in cui si registrano dati maggiori è Cipro, parliamo di circa 5,1 incidenti fatali ogni 100.000 lavoratori.
Analizzando questa classifica, l’Italia occupa l’undicesimo posto con circa 3 incidenti mortali sul lavoro ogni 100.000 lavoratori.
Le denunce per infortunio in alcuni paesi
Come abbiamo anticipato, non tutti denunciano sistematicamente gli infortuni sul lavoro, vediamo quindi, i dati raccolti da Eurostat relativi proprio al numero di denunce pervenute in occasione di incidenti sul posto di lavoro.
Ad esempio, in tutta la provincia di Bolzano si registrano attualmente 5.634 denunce ogni 100.000 lavoratori, si tratta di una percentuale molto alta, la più elevata d’Italia.
Seguono poi, l’Emilia Romagna, il Veneto, la Calabria, la Campania, il Lazio, Molise e Sicilia.
Le regioni italiane in cui si registrano meno denunce di infortuni sul lavoro, quindi, risultano essere il Molise, la Basilicata, la Valle d’Aosta. I dati più bassi fanno riferimento alla Calabria, Lombardia e Toscana, qui infatti emergono circa 5 incidenti sul lavoro ogni 100.000 lavoratori, una percentuale bassissima.