Spiagge bianche, attrezzate e libere. Paesaggi mediterranei. Città d’arte. Eventi per tutta la famiglia. Buon cibo e vini eccezionali. Non andare in vacanza nelle Marche almeno una volta nella vita è un vero e proprio delitto!
In questa regione, ancora sottovalutata dal turismo di massa, ci sono tantissime opportunità per tutta la famiglia: vediamo insieme alcune delle pietre preziose di questo tesoro dell’Adriatico!
Le spiagge migliori
La Riviera delle Marche ha un livello di organizzazione paragonabile alla ben più blasonata Riviera Romagnola, ma offre anche paesaggi più selvaggi e generalmente costi più contenuti.
Abbiamo individuato questo articolo davvero utile per chi vuole andare in vacanza nelle Marche e dare priorità alla scelta delle spiagge: ti suggeriamo di leggerlo attentamente e di scegliere la migliore per le tue esigenze!
Il Conero tra mare e collina
Se il mare ti piace, ma non disdegni nemmeno boschi, trekking in collina, camminate, flora selvatica e avvistamenti di animali, la località marchigiana da tenere sott’occhio è il Conero, il cui nome deriva dal monte omonimo che domina la zona.
Abbiamo scritto un articolo molto approfondito sulla geografia e le bellezze del Conero, che trovi linkato qui: se in famiglia amate tanto il mare quanto le lunghe camminate, ti consigliamo di leggerlo nel dettaglio e di aggiungere almeno qualche tappa al tuo itinerario!
Cibo marchigiano
Il cibo marchigiano mescola come nessun altro la componente contadina, legata alla terra, e quella della riviera legata al mare.
I piatti tipici del repertorio marchigiano sono davvero moltissimi:
- olive ascolane: deliziose olive verdi intagliate per essere riempite con una pasta di carni e ciauscolo, poi panate e fritte;
- brodetto: una preparazione in umido con pesci pescati giornalmente, da consumare con tanto pane arrostito per fare la scarpetta. Ogni città vanta una ricetta diversa, e assaggiarle tutte potrebbe essere la scusa perfetta per visitare tutta la riviera;
- crescia: un pane ripieno tipico di Urbino, farcito di erbe spontanee o salumi;
- vincisgrassi: una sorta di lasagna all’uovo ripiena di frattaglie di pollo, besciamella e uova sode;
- cicerchiata: croccanti palline di impasto fritte e passate nel miele che si consumano nel periodo di Carnevale.
Potremmo continuare davvero a lungo, ma per farlo ti suggeriamo questo articolo super completo e che esplora la tradizione gastronomica marchigiana da nord a sud, dall’entroterra al mare.
In vigna
Organizzato il menù e la degustazione delle prelibatezze marchigiane, non vorrai davvero privarti di un assaggio dei vini di questa regione? Verdicchio dei Castelli di Jesi, Vernaccia, Rosso Piceno, Matelica, Pecorino, Trebbiano, Passerina: le scelte possibili coprono davvero tutti i gusti, dai rossi ai bianchi, dai vini leggeri a quelli più saturi e ricchi di gusto. 5 DOCG, 15 etichette DOC, oltre 20 mila ettari a vigna: la regione Marche è una fucina di ricerca e produzione di vini di altissima qualità, conosciuti in tutta Italia ed esportati nel mondo, e la vera difficoltà è capire da quale calice iniziare un percorso di degustazione.
E se trovassi la bottiglia del tuo cuore, la potrai anche acquistare su questo sito, appena tornato a casa.
Per questa vacanza nelle Marche, abbiamo pensato a quasi tutto noi. A te, resta solo il compito di preparare la valigia e partire!